Pagellone delle Buste 2018

Come ogni anno, in realtà è solo il secondo, tornano le famigerate buste. Chi scrive non ha ancora ben capito il meccanismo nascosto dietro questo strumento di tortura psicologica ma, spoiler-alert, per pura fortuna è riuscito ad uscirne indenne - per quest’anno.

 

Tornando a noi, è doveroso ricordare che la Juventus, dopo il calcio, ha deciso di rovinare anche il Fantacalcio ed ha acquistato #nientepopòdimenoche Cristiano Ronaldo mandando in confusione tutti i Fantapresidenti del FantaTop che avevano già Fantasticato sui loro Fantastici colpi di Fantamercato alle Fantabuste.

 

Partiamo con SuperPino, campione in carica, che deve sopperire alle partenze di Buffon, Ilicic e Berenguer (non siamo ancora sicuri se fosse stato assunto come giocatore o come magazziniere). Fattoretto sr punta su un mix di esperienza e gioventù costretto a sostituire lo storico Buffon fra i pali scegliendo quindi due baldi giovani: Lafont e Skorupski. Con questi due innesti la media punti in porta dovrebbe rimanere invariata, soprattutto se riuscirà a modificare il regolamento permettendo lo schieramento di 2 portieri! Cede al fascino dell’usato made in Italy con Soriano e l’uccisore-di-avversari-a-colpi-di-cross-sbagliati Pasqual per poi puntare su un giovane di belle speranze Barrow. Difficile dire se questi acquisti abbiano rafforzato la compagine, si aspettano adesso nuovi colpi al mercato di ottobre per una rosa che sulla carta resta comunque competitiva.

STRATEGA 6

 

Continuiamo con il nuovo arrivato: Herta Vernello. Un nome che è garanzia di risultati. Le buste non portano però particolari soddisfazioni alla squadra di Mr Andreozzi che si ritrova con Sepe, Audero, Vrsaljko, Brozovic, Castillejo, Djordjevic e La Gumina. A parte un amore per i Balcani, non traspare una particolare strategia del nuovo presidente che avrebbe potuto entrare molto più aggressivamente sul mercato visti gli scarsi risultati di questa rosa nella scorsa stagione. Vedremo cosa riuscirà a fare ad ottobre con un tesoretto di 600 milioni in banca.

TACCAGNO 5

 

Il primo piccolo grande colpo lo troviamo a casa Calabrese – per gli amici, Calabresi. È infatti Saponificatori che si aggiudica il giovane talentuosissimo Pjaca per la modica cifra di 210 milioni. Da vedere se Firenze sarà la piazza giusta. In ogni caso, la squadra, dopo una stagione fra bassi e bassi, ha bisogno di ritrovare la propria identità. Ecco quindi arrivare una serie di ragazzi più o meno giovani che non hanno certo bisogno di abbronzature estive: Asamoah, Colley, Meité e Bakayoko vanno ad “inscurire” una rosa che era diventata fin troppo pallida.

ARTISTA 6,5

Piccola nota, voci di corridoio ci informano che c’era stato un interessamento marcato per Emiliano Rigoni, di rientro in Italia, ma che gli agenti di mercato di Saponificatori, manifestando un pizzico di disattenzione, hanno sbagliato a scrivere il nome del giocatore sul contratto, rendendo nullo l’affare.

 

AC Denti è forse quella squadra dalla quale ci si aspettava di più! 1 miliardo di crediti non sono bastati per portare a casa tutti gli obiettivi di mercato più ghiotti e infatti si ritrova con ancora 661 milioni da spendere al mercato di ottobre. Ci aspettano scintille. Mr Maggiori può comunque contare su una rosa competitiva dopo il secondo posto dell’anno scorso. Fra gli acquisti di “Maggiori” interesse troviamo sicuramente i giovani Pasalic e Ruiz, insieme al portiere Ospina pagato solo 3 milioni (il TAR dell’Ugolino ha già aperto un’indagine sul caso). Inoltre il buon Maggiori si è portato a casa la scommessa Lautaro Martinez, vediamo come si comporterà a fianco dello strano caso di Benjamin Quagliarella.

PAPERONE 5,5

 

Pantaleon che in sordina si porta a casa dei rinforzi di un certo valore. Entrano in rosa il giovane Under, richiestissimo alle buste, Defrel, Milenkovic e Emre Can. Ricordiamo che Pantaleon sta ancora aspettando l’esplosione degli acquisti dello scorso anno Berardi (che sembra sulla buona strada) e Schick. Per non parlare di Simeone, altra stellina della formazione di Mr Pinamonti. Una formazione piena di giovani talenti che potrebbe dare spettacolo quest’anno e con 548 milioni ci possiamo aspettare qualche colpo anche al mercato di ottobre. Le nostre fonti ci informano anche che Mr Pinamonti si sta interessando sempre di più ai giovani classe 2000, nei prossimi mesi la rosa potrebbe quindi ulteriormente ringiovanirsi.

NEOFILO 7

 

Ugolino Frogs, vedovo del suo avversario principale, mette a segno una serie di colpi non proprio low-cost: Pastore, Boateng, Zajc e Olsen costano 223 milioni in totale. Sono comunque acquisti interessanti considerando che sia Pastore che Boateng giocheranno spesso come attaccanti e Olsen è un portiere che a Roma non dovrebbe faticare più di tanto. Mr Federici costruisce su una rosa che sulla carta è competitiva e che lo ha portato alla vittoria in supercoppa (con l’assenza pesantissima del bomber Milik). La pressione è alta quest’anno sul plurititolato campione. Vediamo cosa riuscirà a fare.

AMBIZIOSO 7

 

AC Accati, che si presenta alle buste con poco più di 50 milioni, ha tremato fino all’ultimo dopo la spiacevole esperienza dello scorso anno quando l’annullamento della busta ha inficiato, e non poco, sulla prestazione della squadra. Dopo un anno frenetico di ripetizioni di matematica, il giovane canuto Fattoretto riesce con successo a portare a casa quasi tutti i suoi poverissimi obiettivi di mercato. I giovani Luiz Felipe, Mancini e Stepinski sono scommesse, mentre Biraghi e Castro dovrebbero andare a rafforzare una squadra già solida che ha perso il secondo posto all’ultima giornata dello scorso campionato. Le buste di Ac Accati tuttavia sono servite anche a recuperare un po' di crediti, che infatti sono triplicati raggiungendo quota 198.

ACUTO 6,5

 

E finiamo in bellezza con Funcool che si aggiudica #nientepopòdimenoche CR7 per la veramente modica cifra di 761 milioni. Fonti ci informano che altri calciatori in passato furono pagati molto di più. Segno che i tempi cambiano e i portafogli rimpiccioliscono. MA NON QUELLO DI MAGGIORI! Che avrebbe potuto portarselo a casa facilmente ma non ha osato puntare tanto quanto Montanaro con la sua offerta iniziale superiore ai 900 milioni. Montanaro che inoltre rinfoltisce la rosa con gli innesti di Mandragora, Nzonzi e Criscito. Quest’ultimo preso solamente a 3 milioni potrebbe rivelarsi un vero affare. A questo punto Funcool è obbligato a puntare ai vertici quest’anno, altrimenti i tifosi potrebbero chiedere un cambio di gestione.

IMPERATORE 9